Il Reddito di Emergenza (REM) è disciplinato dall’art. 82 del Decreto Rilancio e rappresenta un contributo economico per le famiglie in difficoltà che non percepiscono altre forme di sostegno.

CHI NE HA DIRITTO?

Possono beneficiare del REM le famiglie che rispondano ai seguenti requisiti:

1) residenza in Italia del soggetto che effettua la domanda;

2) Isee inferiore a € 15.000;

3) reddito familiare di aprile 2020 inferiore all’importo del REM;

4) patrimonio familiare mobiliare del 2019 non superiore a € 10.000 (+ € 5.000 per ogni ulteriore componente del nucleo, fino a massimo 20.000, o 25.000 se è presente un disabile grave).

A QUANTO AMMONTA?

L’importo percepibile a titolo di Reddito di Emergenza varia, in base alle caratteristiche del nucleo familiare, da un minimo di 400 Euro ad un massimo di 800; è possibile ottenere una somma massima di 840 Euro, qualora un componente della famiglia sia affetto da comprovata disabilità grave che lo renda non autosufficiente.

CHI È ESCLUSO?

Non hanno diritto al REM, le famiglie in cui un componente percepisca o abbia percepito un’altra indennità prevista dal D.L. Curaitalia o dal D.L. Rilancio; quelle in cui un componente lavori come dipendente con retribuzione superiore al REM; quelle in cui un componente percepisca il reddito di cittadinanza e, infine, non ne hanno diritto i soggetti detenuti oppure ricoverati in strutture a carattere statale.

COME RICHIEDERE?

Il Reddito di Emergenza si richiede tramite l’apposito modello online reperibile sul sito web dell’INPS, oppure nei nei Caf convenzionati con INPS o negli istituti di patronato. La domanda deve essere presentata entro la fine di giugno 2020.